Roma, 8 settembre 2022 – Salgono i tassi di interesse e cresce quindi il costo del denaro. La decisione del Consiglio della Bce, che ha scelto la linea dura contro l’inflazione aumentando di 75 punti base i tassi di riferimento, porta con sé alcune conseguenze ‘automatiche’ come i mutui più pesanti.
Le stime del Codacons
Secondo il Codacons, per un mutuo da 150mila euro a 25 anni, la rata mensile passerà da 590 euro a 643 euro, cioè 53 euro in più al mese, 636 euro all’anno. Per un mutuo da 200mila euro sempre a 25 anni, stima poi l’associazione, la rata mensile passerà da 787 euro a 858 euro, +71 euro al mese e +852 euro all’anno. Va peggio a chi ha acceso finanziamenti più pesanti e di più lunga durata: su un mutuo da 250mila euro a 30 anni, la rata mensile sale da 847 euro a 937 euro, con un incremento di 90 euro al mese e un maggior esborso pari a 1.080 euro su base annua.